Progetto Doposcuola
Anno Scolastico 2016/2017
PETER PAN SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
con sede legale in VIA MONTE GRAPPA 13/A – Rovigo
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CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
CORO “ACCORDI”
SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI – ROVIGO
Il coro “Accordi” è nato nel mese di novembre del 2012 ed è formato da alunni frequentanti le classi quarte e quinte della Scuola primaria. E’ diretto dall’ins. Pavanello Maria Federica, diplomata in pianoforte c/o Conservatorio di Padova e coadiuvata da docenti della scuola stessa.
Le attività corali si svolgono in orario extrascolastico e hanno come scopo principale il vivere esperienze di benessere all’interno della scuola assieme al gruppo di pari che crescono attorno alla condivisione di un progetto comune, inteso come occasione di crescita, anche emozionale, che la Musica offre. Non di meno, il percorso corale è supportato da approfondimenti più specificamente riguardanti l’ambito delle abilità di base musicali presenti nel Curricolo d’Istituto, affrontati con modalità ludiche e hanno carattere propedeutico, in grado di orientare i bambini verso scelte future legate allo studio della musica.
Al termine dell’anno scolastico il coro ha occasione di dimostrare il proprio percorso con un saggio finale aperto a tutti presso l’auditorium della Scuola Secondaria Bonifacio.
Il nome del coro “Accordi” dà già l’idea dell’approccio con cui i bambini si avvicinano a questa esperienza formativa e musicale: “accordi” come sinergia armonica di voci, animate dal “cor”- cuore – che rende i suoni capaci di far vibrare le cor-de emozionali più profonde di coloro che ascoltano. Perchè chi canta, canta con l’anima.
Federica Pavanello
Progetto
BIBLIOTECA
“Nessun battello c’è che come un libro possa condurci in paesi lontani”
Emily Dickinson
Le insegnanti che nel corso degli anni hanno lavorato al Progetto Biblioteca sono:
Monica Merlin, Dinora Milan, Antonella Onofri, Luciana Rugin, Monica Bielli, Cristina Trombetta e Donatella Zanarotti.
In questa scuola c’è sempre stata la buona pratica educativa della lettura ad alta voce da parte degli insegnanti e c’è sempre stata una Biblioteca, ma solo dall’anno scolastico 2008-2009 si è rinnovata negli arredi e nel materiale. Grazie alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, la Biblioteca ha ottenuto i fondi necessari per l’acquisto di arredi con scaffali, di sussidi quali lettori CD, una stampante per il PC della Biblioteca e di tanti libri, divisi per fasce d’età e argomento: poesia, narrativa, libri bilingui per bambini di altri Paesi, fumetti, dizionari, libri d’Arte, libri per bambini con esigenze educative speciali… Sono stati acquistati anche film in DVD, CD musicali e audiolibri.
La Biblioteca ha sempre lavorato in collaborazione con le altre agenzie del territorio che si occupano di lettura: in particolare con l’Accademia dei Concordi e con la Biblioteca “Multispazio Ragazzi”. L’Accademia dei Concordi ha promosso corsi di aggiornamento per insegnanti ed incontri con gli autori sulle tematiche della letteratura per l’infanzia. Fra questi ricordiamo alcuni nomi illustri: Silvana Gandofi, Stefano Bordiglioni, Chiara Carminati, Eros Miari …. Il Multispazio Ragazzi ha illustrato il funzionamento di una Biblioteca con incontri educativi, offerto letture ad alta voce e progetti didattici per il piacere di leggere e per conoscere le culture dei popoli della Terra.
Dall’anno scolastico 2000-2001 la scuola “Pascoli” partecipa al Premio di Letteratura per Ragazzi della Cassa di Risparmio di Cento (Fe), riservato agli alunni delle classi terze, quarte e quinte. Una giuria tecnica composta di esperti e pedagogisti seleziona fra le opere pervenute alla Segreteria del Premio una terna di libri, che viene inviata gratuitamente a tutte le classi che ne fanno richiesta. I libri vengono letti ad alta voce dagli insegnanti. A conclusione delle letture, le classi votano il loro libro preferito: la giuria popolare dei ragazzi decreta il vincitore del Premio. Anche quest’anno le classi terze, quarte e quinte sono state iscritte al Premio. Per maggiori informazioni e per visitare le pagine delle edizioni precedenti ecco il link del sito ufficiale:
http://www.premioletteraturaragazzi.it/
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) promuove in collaborazione con il Centro Per il Libro e la Lettura (Cepell) le prime Giornate nazionali per la lettura, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado al fine di stimolare negli studenti il piacere della lettura attraverso occasioni culturali ed educative. Le iniziative si terranno nei giorni 29, 30 e 31 ottobre: le scuole organizzeranno attività di letture ad alta voce che coinvolgeranno gli studenti e saranno libere da qualsiasi impegno valutativo. Da questa iniziativa potranno essere avviati progetti di lettura che si concluderanno nel mese di maggio durante la manifestazione “Il Maggio dei libri”. La nostra scuola ha aderito, presentando le sue proposte di lettura.
L’insegnante referente
Monica Merlin
Potenziamento della lingua inglese
Progetto rivolto alle classi terze della scuola secondaria di primo grado
PROGETTO PIEDIBUS
Il progetto “Piedibus” nasce in Danimarca, è attivo in Nord Europa e negli Stati Uniti e si sta diffondendo in moltissimi altri paesi tra cui l’Italia. In pratica si tratta di un “autobus a piedi”: i bambini si ritrovano in un punto definito “capolinea”, a circa un chilometro da scuola, e vengono accompagnati da adulti verso la scuola stessa. Il Piedibus è un modo sicuro, divertente e salutare per andare a scuola interamente camminando a piedi. Tutte le esperienze fatte in questo ambito (raccolte nel sito www.piedibus.it) possono rassicurare sull’affidabilità e la sicurezza del progetto.
PROPOSTA
Il progetto proposto dall’Uisp (Comitato Provinciale di Rovigo) e dall’Asl 18 con il patrocinio del Comune di Rovigo, rappresenta un percorso verso l’adozione di uno stile di vita sano rivolto ai bambini in età scolare e costituisce un’importante occasione di fare esperienze autonome, di muoversi fuori casa, con conseguente sviluppo di autostima e di un sano equilibrio psicologico. La proposta si rivolge ai bambini di tutte le classi, dalla 1^ alla 5^, della scuola primaria ai quali viene offerta la possibilità di recarsi a scuola a piedi dando loro l’opportunità di incontrarsi e socializzare con i compagni, fare una chiacchierata e risvegliarsi prima di sedersi in aula. L’attività coinvolge non solo i bambini ma anche genitori, parenti e volontari che accompagneranno i bambini a scuola e gli insegnanti che faranno da tramite tra gli educatori-coordinatori del progetto e le famiglie. L’iniziativa intende aiutare i bambini a riappropriarsi del piacere di camminare, ad apprendere i fondamenti dell’educazione stradale sperimentandoli direttamente e in tutta sicurezza e diventare così pedoni consapevoli. Il Piedibus contribuisce a ridurre la concentrazione del traffico e l’inquinamento atmosferico, rendendo la zona circostante la scuola più sicura, nel rispetto degli aspetti ambientali ed urbanistici. I costi del progetto sono totalmente a carico di ASL 18 e UISP Rovigo. Il Comitato Provinciale Uisp Rovigo crede sia importante puntare su attività integrabili nelle normali attività della vita quotidiana, sostenibili dal punto di vista economico e che privilegino l’utilizzo degli spazi pubblici, nella consapevolezza, che queste attività, possono offrire l’opportunità di prevenire le malattie croniche attivando, al tempo stesso, strumenti di integrazione sociale. Non secondario per il nostro ente, è promuovere interventi e comportamenti per riuscire a coniugare le esigenze della mobilità veicolare con gli altri usi sociali della strada, a partire dall’esperienza più quotidiana dei bambini. Attualmente hanno aderito al progetto Perché questo progetto possa decollare è fondamentale che ci sia l’aiuto di adulti volontari ad essere accompagnatori del Piedibus: genitori, nonni,vicini di casa, amici …
OBIETTIVI
Attraverso il progetto Piedibus si intendono raggiungere, per i bambini, i seguenti risultati:
Aumento del livello di autonomia e autostima
Aumento del benessere a scuola
Sviluppo di competenze scolastiche grazie all’interdisciplinarietà con le materie linguistiche, geografia, educazione civica, geometria, scienze, disegno, educazione stradale, educazione motoria
Aumento di efficienza e rendimento scolastico
Miglioramento dell’attenzione e della capacità di concentrazione
Sviluppo della cittadinanza (più integrazione, meno aggressività)
Scoperta del diritto a vivere all’interno della propria comunità in un clima di relazioni significative e in una dimensione sostenibile
Riduzione di fattori che determinano obesità e soprappeso grazie al movimento
Anche per le scuole si intendono raggiungere determinati risultati:
Integrazione didattica interdisciplinare
Creazione di spazi che favoriscono il movimento e il gioco
Promozione del benessere
Progettazione per un miglioramento degli spazi urbani attorno alle scuole
Creazione di un rapporto con l’ente locale
METODOLOGIA
Le attività si concretizzano attraverso interventi di informazione, formazione, supporto e supervisione da parte dei coordinatori del progetto verso gli insegnanti, gli alunni, i genitori – volontari, attraverso percorsi didattico educativi e di progettazione partecipata. Il coordinatore con l’aiuto dei genitori, dei volontari e dei bambini coinvolti individua le zone nelle quali fissare gli itinerari del piedibus stabilendo il capolinea e le fermate più convenienti con l’orario di passaggio di ogni fermata. Inoltre constaterà e quantificherà la disponibilità dei genitori interessati e altri volontari (nonni, insegnanti…) per la realizzazione dell’attività. A cura del coordinatore, con l’aiuto dei genitori, di tutti i volontari e dei bambini coinvolti e con l’aiuto degli insegnanti come tramite verso i bambini e le loro famiglie, si svolgeranno i seguenti passaggi: – Indagine preliminare tramite la distribuzione di un questionario ai bambini ed una lettera indirizzata alle loro famiglie per stabilire le adesioni sia dei bambini che degli adulti volontari. – Verrà chiesto alla scuola un elenco degli indirizzi di tutti i bambini della scuola privo dei nominativi, per stabilire le zone dalle quali provengono e poter così studiare, definire l’itinerario del piedibus fissando il capolinea e le fermate più convenienti per le provenienze di ogni singolo alunno attraverso il percorso più breve e sicuro fino alla scuola, verificando “a passo di bambino” l’orario di passaggio di ogni fermata. – Incontri con i genitori interessati e altri volontari (nonni, insegnanti…) al fine di verificare e quantificare la disponibilità di ognuno e riverificare assieme ad essi l’itinerario. In questa sede verrà stilato un prospetto accompagnatori, cioè un piano accompagnamento fra tutti i volontari, fissando per ogni viaggio del Piedibus chi sono gli accompagnatori e chi svolge servizio di sostituzione.
EDUCATORI-COORDINATORI
Le attività di informazione, educazione, promozione ed organizzazione sono tenute da laureati in scienze motorie che hanno seguito una formazione specifica sul progetto “Piedibus”, per cui il loro compito sarà proprio quello di educare, coinvolgere e responsabilizzare i bambini in preparazione allo svolgimento di questa singolare attività. Gli insegnanti saranno informati dettagliatamente sull’organizzazione e promozione delle attività e saranno gestiti i rapporti con i volontari accompagnatori ed infine monitorate le attività una volta avviate. Gli insegnanti all’interno della scuola avranno il compito di garantire il passaggio delle informazioni tra gli educatori-coordinatori, i bambini e le loro famiglie come la consegna/raccolta dei questionari, la consegna delle lettere informative e di adesione ai genitori, nella modalità che si riterrà più opportuna. Perché questo progetto possa decollare è fondamentale che ci sia l’aiuto di adulti volontari ad essere accompagnatori del Piedibus: genitori, nonni,vicini di casa, amici…
MATERIALI
Verranno consegnati ai bambini dei questionari anonimi al fine di svolgere un’indagine sul tragitto casa – scuola che possono essere compilati in pochi minuti e riconsegnati all’insegnante. Ogni bambino partecipante al Piedibus riceverà un lettera, personalmente dall’educatore-coordinatore, nella quale sarà reso partecipe dell’attività e un gilè catarifrangente fornito dalla ULSS 18 per sentirsi ancora più importante e parte di un gruppo. Ai genitori di tutti i bambini verrà fatta pervenire la lettera di presentazione con tutte le indicazioni necessarie ed i moduli di adesione che verranno riconsegnati agli insegnanti dai bambini. I volontari coinvolti riceveranno un Diario di bordo da compilare con le presenze dei bambini.