Giovedì 5 maggio 2016 alle ore 17.30, presso l’auditorium della Scuola “Bonifacio”, si è tenuto l’incontro «Genitori di nativi digitali: educare in famiglia all’uso consapevole e responsabile del cellulare e delle nuove tecnologie informatiche» dedicato ai genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo Rovigo 1, scuola primaria e secondaria di primo grado. Negli ultimi anni infatti l’abitudine dell’uso della comunicazione digitale riguarda fasce di età sempre più larghe ed utenti sempre più giovani.
E’ la famiglia che, accanto alla scuola, può e deve educare ad un uso corretto e responsabile di queste risorse comunicative, tenendo conto delle responsabilità che ne derivano a livello psicologico-emozionale, ma anche civile e penale.
Per questo il pomeriggio di studio, aperto dai saluti e dall’introduzione della Dirigente Scolastica Dr. Maria Rita Pasqualin e dalle riflessioni della Prof.ssa Anna Zordan, che da dieci anni promuove nella scuola Bonifacio l’educazione contro il cyberbullismo, si è sviluppato in due parti: una prima parte dedicata alla conoscenza della legislazione in materia; una seconda parte dedicata alla conoscenza delle regole della comunicazione efficace, alla peculiarità di quella digitale e agli aspetti educativi ad esse collegati.
Gli aspetti normativi – ovvero le problematiche di privacy, i rischi di bullismo e cyber-bullismo e le responsabilità dei genitori e dei minori davanti alla legge – sono stati trattati dai relatori Prof.ssa Grazia Troiano e Avv. Carlo Brancaccio, docenti dell’IC Rovigo 1.
Gli aspetti educativi e formativi dell’argomento in famiglie con nativi-fruitori digitali sono stati poi presentati dalla Dr.ssa Sara Bedeschi e dalla Dr.ssa Tamara Bisan, educatrici del servizio «Terra di Mezzo» dell’Az. USL 18 di Rovigo.
Al termine dell’incontro si è svolto un dibattito con gli intervenuti, che ha messo in luce l’esigenza di dialogo delle famiglie all’interno della comunità educativa ed il loro coinvolgimento nelle problematiche proposte.
L’incontro è stato organizzato nell’ambito delle azioni di educazione alla cittadinanza ed alla legalità dell’Istituto Comprensivo Rovigo 1, e più specificatamente a conclusione delle attività rientranti nel progetto “Cyber tutor vs. cyber bulli: formati si vince”, sperimentate dagli alunni durante l’anno scolastico 2015-2016.
